martedì 25 gennaio 2011

Di opinabili piaceri.

Se c'è una cosa che adoro fare è mangiare.
E mangiare di gusto.
Possibilmente piatti sugosi, ipercalorici, grassi e unti.
Amo, in ordine sparso: la Nutella, la pasta alla carbonara, all'amatriciana, i carciofi alla romana, il cioccolato in ogni sua forma, colore e sapore (ma ho una predilezione particolare per quello fondente all'arancia o al peperoncino), la parmigiana di melanzane, le verdure fritte, la pizza, la sacher, il gelato con tanta, tantissima panna e il pollo fritto.
Ho iniziato a mangiare l'insalata due settimane fa e non capisco come più e più persone possano definirla "buona"; io a malapena riesco a concepirla come un qualcosa di commestibile.
E questo per far capire come la penso.

L'altro giorno mia madre si offre volontaria per andar a prendere il nano a scuola.
E dato che questi slanci ultimamente scarseggiano, ho colto la palla al balzo.
Però poi afflitta da un cocente senso di colpa ho deciso di andarli a "trovare".
Infilo la chiave nella toppa di casa di mia madre e sento strane conversazioni provenienti dalla cucina.

"MMMMMM..bona gnoggna, ancoa, ancoa"
(buona nonna, ancora, ancora)
"Ti piacciono eh?? Tieni, prendine un'altra"
"Fsi gnoggna..bone fsi"
" Senti com 'è saporito il pane intinto nel sughetto"
"MMMMMMM..FSI!! Bono bono pagne co ughetto!"
(MMMMMMM..SI'!! Buono buono il pane con il sughetto!)
Decido di palesarmi, almeno vocalmente, mentre mi tolgo il cappotto.
"Ehi, sono qui. Che state facendo?"
"MAMMA!!"
"Shhhhhhh..nascondi, fai finta di niente, vieni qui che ti pulisco!"

Un'ombra di atroce dubbio inizia a farsi avanti nella mia mente: che mia madre gli stia dando qualcosa che il nano non dovrebbe mangiare? Che so, un cucchiaio enorme di Nutella, un piatto di funghi, qualcosa con il peperoncino?

"Mamma, che stavi dando al nano?"
"Eh? Che? Io? Cosa?"
Mia madre da il peggio di se quando fa finta di niente.
"Vi ho sentito, e poi siete innegabilmente unti e avete la tipica espressione colpevole di chi l'ha combinata grossa"
"No, guarda ti sbagli, noi non stavamo facendo proprio niente"
"Non mi far passar per scema, ora  chiedo al nano che ancora non è falso come te; amore di mamma cosa stavate mangiando tu e la nonna?"
"MMMMMM, pappa bona!"
"Eh,ho capito, ma cosa? Cioccolata? Zollette di zucchero? Porcini conditi? Pasta alla puttanesca?"
"Gno gno mamma, io 'ngiavo ipolle"
"Che?? Mangiavi cosa??"
"Le ipolline"
"Le cipolline??"
"Sì, Ro', in agrodolce. Le ho fatte io, vuoi?"

Mio figlio duenne e mia madre si fanno di cipolle in agrodolce, toccando picchi di piacere inesplorato condite dal perverso godimento del proibito.
Quando la genetica,salta un generazione e non è un'opinione.

4 commenti:

  1. :-))))

    Come detto, meravigliosa!!!

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  2. Tu hai decisamente i miei stessi gusti in fatto di cibo. Il nano no!

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  3. io amo sia tutte le cose che elenchi tu che le cipolline in agrodolce. son buonissime dai!!

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  4. il nano èun grande...tua madre pure.... ma tu sei unica <3

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